Strano paese questo.
Lo diciamo da parecchio, a volte stufandoci, a volte rischiando di essere ripetitivi beccandoci anche qualche "ma bastaaaaaa!".
Paese di giornalisti che si fanno vedere in Tv credendosi vittime di un regime che invece loro hanno sempre sostenuto, a prescindere dallo schieramento, sempre e solo con i potenti. Gente che ricopre cariche dagli anni del pentapartito e anche prima. Uomini con sei o sette tessere pronti a mostrarle nel momento migliore.
Uno in particolare direi che li rappresenta, non l'unico sia chiaro.
Bruno Vespa.
Proprio lui che ogni volta che Santoro o qualche altro collega viene attaccato e difeso dal sindacato o ancora meglio da coloro che pagano il canone è pronto a farci sapere che anche lui era stato sospeso dalla rai per una settimana... aveva tralasciato una notizia proveniente da una redazione interna quando conduceva il telegiornale proprio perchè non era stato messo a capo di quella redazione... riuscendo a mettere sullo stesso piano il diritto di cronaca di "Annozero" , non solo di Santoro, con la sua rappresaglia perchè non promosso (non dando addirittura una notizia cosa che peraltro gli riesce bene da anni).
Insomma l'uomo dei plastici si erge ormai a punta di diamante di un giornalismo che va bene al regime, ai vari Masi della situazione, che gongolano tutte le volte che lo vedono in onda, sempre sulla notizia... è riuscito anche a tirare fuori il plastico della casa di Avetrana.
Strano paese il nostro davvero, ci ripetiamo ed è deprimente.
Ci sono giornalisti che lottano, scrivono, non solo Saviano anche altri. Quelli nell'ombra, che provano ad uscire alla luce ma vengono buttati al buio da chi dovrebbe proteggerli e aiutarli.
Reggio Calabria.
Calabria Ora.
Lucio Musolino è un giornalista che ha dato fastidio, ha parlato di strani incontri del governatore Scopelliti, di rapporti tra politica e ndrangheta. E il suo giornale cosa fa? Lo licenzia... e il suo direttore Sansonetti cosa fa? Lo querela... "Musolino? Lo conosco a stento e non so nulla del suo licenziamento. L’hanno fatto gli editori e forse avevano i loro buoni motivi. Io non firmo licenziamenti, sia chiaro. Certo, volevo trasferirlo, ma poi il cdr si è opposto e ho lasciato perdere. Poi questo Musolino è andato in giro dicendo che così favorivo la mafia. È un diffamatore e l’ho querelato. Se ha una lettera firmata da me con il suo trasferimento la tiri fuori e io me ne vado, altrimenti dice solo falsità"... queste le parole del direttore.
Musolino vive sotto scorta, è stato minacciato parecchie volte e ora è stato anche lasciato solo.
Forse doveva lasciare perdere certe cose, doveva darsi ai plastici, fare una trasmissione tranquilla, invitare i soliti 2 psicologi che non trovano nemmeno più la porta di uscita degli studi Rai, un'esperto dei Ris, un magistrato in pensione e qualche bella donna per tirare su l'ascolto... il resto è solo ANDARSELA A CERCARE.
Lo diciamo da parecchio, a volte stufandoci, a volte rischiando di essere ripetitivi beccandoci anche qualche "ma bastaaaaaa!".
Paese di giornalisti che si fanno vedere in Tv credendosi vittime di un regime che invece loro hanno sempre sostenuto, a prescindere dallo schieramento, sempre e solo con i potenti. Gente che ricopre cariche dagli anni del pentapartito e anche prima. Uomini con sei o sette tessere pronti a mostrarle nel momento migliore.
Uno in particolare direi che li rappresenta, non l'unico sia chiaro.
Bruno Vespa.
Proprio lui che ogni volta che Santoro o qualche altro collega viene attaccato e difeso dal sindacato o ancora meglio da coloro che pagano il canone è pronto a farci sapere che anche lui era stato sospeso dalla rai per una settimana... aveva tralasciato una notizia proveniente da una redazione interna quando conduceva il telegiornale proprio perchè non era stato messo a capo di quella redazione... riuscendo a mettere sullo stesso piano il diritto di cronaca di "Annozero" , non solo di Santoro, con la sua rappresaglia perchè non promosso (non dando addirittura una notizia cosa che peraltro gli riesce bene da anni).
Insomma l'uomo dei plastici si erge ormai a punta di diamante di un giornalismo che va bene al regime, ai vari Masi della situazione, che gongolano tutte le volte che lo vedono in onda, sempre sulla notizia... è riuscito anche a tirare fuori il plastico della casa di Avetrana.
Strano paese il nostro davvero, ci ripetiamo ed è deprimente.
Ci sono giornalisti che lottano, scrivono, non solo Saviano anche altri. Quelli nell'ombra, che provano ad uscire alla luce ma vengono buttati al buio da chi dovrebbe proteggerli e aiutarli.
Reggio Calabria.
Calabria Ora.
Lucio Musolino è un giornalista che ha dato fastidio, ha parlato di strani incontri del governatore Scopelliti, di rapporti tra politica e ndrangheta. E il suo giornale cosa fa? Lo licenzia... e il suo direttore Sansonetti cosa fa? Lo querela... "Musolino? Lo conosco a stento e non so nulla del suo licenziamento. L’hanno fatto gli editori e forse avevano i loro buoni motivi. Io non firmo licenziamenti, sia chiaro. Certo, volevo trasferirlo, ma poi il cdr si è opposto e ho lasciato perdere. Poi questo Musolino è andato in giro dicendo che così favorivo la mafia. È un diffamatore e l’ho querelato. Se ha una lettera firmata da me con il suo trasferimento la tiri fuori e io me ne vado, altrimenti dice solo falsità"... queste le parole del direttore.
Musolino vive sotto scorta, è stato minacciato parecchie volte e ora è stato anche lasciato solo.
Forse doveva lasciare perdere certe cose, doveva darsi ai plastici, fare una trasmissione tranquilla, invitare i soliti 2 psicologi che non trovano nemmeno più la porta di uscita degli studi Rai, un'esperto dei Ris, un magistrato in pensione e qualche bella donna per tirare su l'ascolto... il resto è solo ANDARSELA A CERCARE.
addirittura il plastico..ieri sera mi ha fatto sbellicare sto idiota
RispondiElimina@Lorant. l'ho beccato facendo zapping... era appoggiato alla casa si Avetrana come se fosse al bar, inguardabile!
RispondiEliminaun saluto
sansonetti: un buffone.
RispondiElimina@ilRatto. ...di corte!
RispondiEliminaSono anni che evito accuratamente di guardare quel che fa/dice Vespa. Non ce la faccio proprio.
RispondiEliminaLo aspettavamo al varco, e puntualmente è arrivato. Un insetto che si posa sui cadaveri.
RispondiElimina@dall8all5. si si anche io,ma certe notizi circolano...
RispondiElimina@alecava. chiaramente, probabilmente ha anche il suo fornitore di plastici di fiducia, mi farebbe piacere sapere quanto ci costano questi plastici...
Hai ragione, sembra che ci ritroviamo a parlare sempre delle stesse cose. Loro perseverano con questo atteggiamento sperando proprio che ci stanchiamo di denunciare le loro nefandezze. Ma è qui che si sbagliano. Noi continuiamo a parlarne una, dieci, cento volte. Perché se ci siamo indignati dieci anni fa per certe cose, non capisco perché oggi non dovremmo esserlo ancora.
RispondiElimina@giudaballerino. vero, a costo di sembrare ripetitivo e noioso non smetterò e non smetteremo ne sono certo!
RispondiEliminaSansonetti...se questi sono i giornalisti di sinistra...
RispondiEliminaAnche'io ieri sera facendo zapping dopo le partite di champion's ho beccato Vespa con il plastico; a quando le ricostruzioni degli omicidi con il playmobil?
Mah, Sansonetti che querela Musolino è come l'imbianchino che imbianca a spregio la cappella sistina.
RispondiEliminaSansonetti (che ha scalato in discesa e in folle le vette del giornalismo italiano, passando dall'Unità a farsi cacciare da Liberazione, ha poi iniziato a scavare al Riformista, ora è a Calabria ora, si parla di contatti con Molise dopo) è un tutt'uno con Vespa, condividendo il suo circolo sanguigno: quando a Vespa gli viene duro guardando un plastico, lui sviene per carenza di sangue al cervello.
Io ribadisco che è ora di pigiare "pauer" sulla scatola nera e di volarla via, o di utilizzarla come fioriera.
Stefano
@giudaballerino
RispondiEliminaQuesto è lo spirito giusto! :)
@ernest
Ora mi butto all'inseguimento delle notizie su Musolino. Grazie per la segnalazione!
@laVolpe. figurati e grazie a te, è un caso davvero allucinante, non riesco nemmeno ad immaginare lo stato d'animo di Musolino
RispondiEliminaun saluto
@webrunner. hai descritto decisamente bene il curriculum di Sansonetti, per il resto hai pienamente ragione. Rimane il problema che la maggioranza :( dei nostri concittadini si istruisce con quella maledetta scatola
un saluto
@harmonica. guarda che se ti sente vespa ci mette un attimo, per il piedistallo usa il suo che da anni lo tiene fermo in quegli studi
Spegnere il Vespone! non guardarlo più! interessante l'idea di web runner usare la scatola nera per il giardinaggio...
RispondiEliminaSai dove glieli metterei quei plastici... a lui e alle personcine che lo rendono ulteriormente miliardario comprando i suoi libri vespasiani...
RispondiEliminaBruno Vespa non è un gionalista, non lo è mai stato.
RispondiEliminaHa passato l'intera esistenza a propinare veline di regime.
Possiamo al massimo considerarlo un araldo che annuncia al popol(ino) le sacre decisioni prese dai ras di turno.
Ora Vespa lo pagano e lo promuovono per non dare le notizie!
RispondiEliminaSansonetti e Vespa servi del sistema
RispondiEliminaNon guardo la tv per principio!
RispondiEliminaVespa ha fatto del servilismo al potere un'arte. Meno plateale di Fede. Meno antipatico di Feltri e Belpietro. E' travestito da informazione leggera, insomma non è giornalismo...è vuoto spinto. Ma un vuoto ben impacchettato! Non è facile...Sotto un certo punto di vista lo ammiro....ciononostante lo spedirei su urano a calci in c....
RispondiEliminala cosa che più fa incazzare che sti presunti giornalisti(io li chiamo giornalai)li pagano pure... lìunica fortuna e che li cacciano in orari impossibili... io li farei vedere in Tv, dopo le 24 sempre.
RispondiElimina@@enio. e parecchio li pagano!
RispondiElimina@nihil. troppo vicino urano portebbe trasmettere anche da li...
@travel-n-love. eh immagino ma il problema come ho detto anche prima è che il paese la guarda
@raimondo. esatto
@inneres auge. cioè il suo curriculum
@magocamillo. hai detto bene mago, un araldo che annuncia
@ZioScriba. non si capisce veramente come uno possa leggere quei libri
@Sara. si si non lo guardo ci mancherebbe! per la scatola potrebbe essere davvero una soluzione
:)!