martedì 2 marzo 2010

Va ora in onda... NIENTE


Questo è un paese?
Un paese che sta per presentarsi ad una tornata elettorale, fatto che dovrebbe sempre essere festeggiato come una conquista democratica acquisita, ma che in realtà sembra ormai sempre più assomigliare ad una prassi da eseguire ogni tanto, per far sapere al cittadino che ogni tanto deve uscire di casa presentare il preziosissimo certificato, salutare il militare di turno (con reverenza logicamente), non mettersi magliettine strane che potrebbero indurre il vicino di cabina a cambiare voto... prendere la rincorsa e via la tanto desiderata crocetta.
Fine.
No dico qualcuno ha assistito a dibattiti su contenuti, ha visto scambi di battute dei candidati su argomenti come ad esempio il NUCLEARE... niente...
Niente. Fine.
Ecco impariamo a memoria queste parole e ripetiamole.
Poi ci tocca fare una piccola operazione...
Pensate a tutte le cose che la pubblica opinione ha saputo (?!?!?) in questi mesi...
Fatto! (maledetta ArtAttack)
Ora pensate a tutto quello che possono fare senza la rottura di scatole di avere qualche giornalista d'inchiesta a fare domande, pensato... e sommate!
Fatto! (scusate è più forte di me)
Ok... aggiungeteci la leggina sulle intercettazioni che permetterà ai di girolamo di turno di farsi trattare da zerbino dal prossimo boss di turno. Sommato?
Aggiungete qualche monologo del compagnodimerende di Arcore spacciato come editoriale in prima serata sul Tg1. Sommato?
Risultato...


...ecco vedete quella faccia, potrebbe essere la vostra, la mia o quella della persona a voi più cara se le cose continuano in questa maniera.
Perché il popolo non deve sapere...


...mi raccomando non dimenticate il certificato elettorale e lasciate tranquillamente le porte aperte, le democrazie si vedono dalle piccole cose.

Fine.
Davvero...

(titolo da Il Fatto Quotidiano e Libero)

20 commenti:

  1. Non so cosa debba succedere ancora prima che questo popolo lobotomizzato e tele-dipendente si svegli...

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  2. L'Italia ha la democrazia che si merita.
    Ogni italiano ha pensato solo al proprio orticello, fregandosene alla grande di quanto accadeva intorno a lui.
    Quando tutto finirà e ci ritroveremo con le bande dei manganellatori, tutti diranno come sempre: "A disposizione..".
    Per quanto mi riguarda posso solo dire: "Seppur tutti, io no..!".

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  3. @magocamillo. e io con te amico!
    @alessandrocavalotti. non saprei, ma possiamo sempre lavorarci secondo me! Siamo in grado di fare peggio.

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  4. Le caricature pubblicate su Libero mi rivoltano sempre lo stomaco, quasi più del resto dello schifo informativo e politico che ci circonda... bleah!

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  5. E qui da noi ne vedo poca poca...
    Stavo pensando quasi quasi ad un'iniziativa della rete per uno spamming massiccio in Rai, dici potrebbe far capire che forse a noi, umili elettori, tutto questo non è che piaccia poi molto? :S

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  6. @ross. uno schifo continuo
    @chit. potrebbe essere un'idea chit, fare qualcosa contro il silenzio!

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  7. Io voto, alla faccia di Libero e della dis-non-informazione!

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  8. @russo. anche io russo voto e lo dobbiamo fare tutti per dare più forza alle forze di sinistra (vera) che si oppongono a questo che oramai è un regime allo scoperto! La disinformazione dei prossimi giorni si impegnerà al massimo.

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  9. Che io possa rimpiangere Enrico Berlinguer e Sandro Pertini ci sta.
    Che io possa rimpiangere Aldo Moro già ci sta un po' meno, ma mi è capitato.
    Ma che io rimpianga persino le tribune politiche di Ugo Zatterin mi preoccupa fortemente.
    Non oso pensare cos'altro arriverò a rimpiangere se andiamo avanti di questo passo in questo nostro sciagurato paese.

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  10. ...oltre a spegnere la televisione ad oltranza...cos'altro per fargli capire?? cos'altro???....

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  11. anche se con tanto mal de panza, anch'io andrò a votare e vediamo se stavolta diamo un dispiacere alle merdacce !

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  12. Vespa: "Se tutti fossero leccaculo come me, non ci sarebbero problemi."

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  13. L'opposizione (che manca) del centro-sinistra potrebbe fare la differenza. Potrebbe, appunto.

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  14. @dalle8alle5. esatto a noi manca proprio la differenza
    @sciuscia. ma quella è la frase scritta sul cavallo della rai!
    @harmonica. si spera tanto e compreso il fatto di avere prima o poi un'opposizione!

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  15. @chica. vero non può e non deve bastare solo quello, ci vuole più partecipazione, ci vuole impegno e volontà per indirizzare le persone verso quelle forze che vogliono realmente mettere le cose a posto, onestamente... e guarda caso sono quelle che hanno estromesso dal parlamento.

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  16. @silvana. verissimo quasi a dire che la dc non si era spinto a tanto... allucinante!

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  17. Curioso che quella vignetta (immagino di Libero o il Giornale, impossibile sbagliare) titoli 'La par condicio scoppia in faccia alla sinistra'. Vespa e Paragone non mi sembrano poi così 'comunisti'. D'altronde per Belpietro e Feltri che non vadano in onda Annozero e Ballarò è un sollievo, così non corrono il rischio di essere invitati e di fare figuracce.

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  18. @matteo. libero libero... come al solito. Già davvero incredibile chiamare di sinistra trasmissioni come porta a porta!

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  19. che cosa aggiungere rispetto a quanto avete già fatto tutti? silvana ha anche espresso qualcosa che avevo pensato io alcuni mesi fa, quando questi leccaculo come dice sciuscia hanno ripreso il potere...ma perché ancora credevo che ci potesse essere un'opposizione, non che questa fosse rappresentata, come più volte matteo ha detto, dal dipietrismo destrorso che però sta con il cosiddetto "centrosinistra".
    anch'io sono andato sempre a votare ernest, perché mi sta sui coglioni la dittatura come quella che c'è adesso, ma attualmente nel lazio c'è la bonino, che a parte l'opposizione al vaticano (che ci sta benissimo) e le battaglie contro divorzio e 194 (che prima o poi cercheranno di rimettere in discussione), ha anche fatto scioperi della fame perché i padroni potessero essere liberi di licenziare chi volessero in nome della "libertà", ce lo ricordiamo? eppure...resto sempre dell'idea che si debba votare almeno per mandare in parlamento qualcuno che rompa veramente i coglioni a queste maggioranze, ma su temi veri di sinistra come l'occupazione, l'antinucleare, la scuola, la sanità, e tantissimi altri...non certo per opporsi solo a questioni di giustizia (che poi, se si mantiene uno stato di polizia, è tutto da vedere se la battaglia sia veramente fatta nel modo giusto).
    a presto carissimo, ciao
    nico

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  20. @nico. concordo con te nico l'obiettivo deve essere quello di mandare più persone possibili in parlamento a rappresentare i problemi reali del paese, il problemi reali delle persone, lavoro, pensioni, licenziamenti, precariato, casa, trasporti, carovita, stipendi fermi da anni... tutte tematiche completamente dimenticare1
    Anche su quello che dici sulla bonino concordo, le loro battaglie liberiste non si dimenticano sicuramente e nemmenno i voli pindarici da destra a sinistra, quindi ti capisco ti capisco!
    un saluto e a presto

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