lunedì 24 novembre 2014

L'eletto

Lui ha il consenso e se lo dice da solo.
Lui è il capo di un partito che non ha più praticamente iscritti.
Lui vince le elezioni dove non partecipa mai nessuno.
Lui dice "avanti così".
Lui tiene dibattiti, parla degli italiani, lancia sentenze e proclami, senza aver ricevuto neanche un voto.
Lui vuole fare le riforme con uno che è stato doppiato anche dalla Lega.
Lui mi ricorda quelli che si decantano da soli, quelli che incontrandoli nel corridoio sono già pronti ad elencare tutti i meriti.
Lui dice che non deve dimostrare di essere di sinistra.
Lui è l'uomo del 40%... ma la matematica per fortuna non è un'opinione.
Lui è l'unto dai pochi... nemmeno del signore.
Nel frattempo sempre meno gente va a votare, aggiungo giustamente, stanchi di comici miliardari, sagome di Berlusconi, politica da reality e democrazia 2.0 fatta dietro un personal computer.
Quella vera, di democrazia, è sempre più in pericolo così.

32 commenti:

  1. Il problema è che noi, cittadini, a parte non votare, non possiamo farci niente.
    E lui lo sa.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Per fare, potremmo fare... Il problema è che per clientelismi, ignavia, genetica, a troppi va bene continuare così piuttosto che rimboccarsi le maniche e cambiare tutto...

      Elimina
    2. La situazione attuale credo sia figlia di tutto quello che è successo in passato e non parlo solo di berlusconismo... ora abbiamo il vuoto davanti.
      Qualcosa si potrebbe fare ma io lo vedo nelle piccole cose... c'è troppo individualismo che governa i nostri ambienti e questo può fare solo male.
      Poi come dico sempre questo paese alla fine è democristiano...

      Elimina
    3. in realtà più che non votare (che non serve a nulla) dovremmo votare; è proprio attraverso il voto che i cittadini (rimanendo all'interno di un agire democratico) possono fare qualcosa.
      P.S. io ho votato

      Elimina
  2. dopo l'unto, l'eletto ... dalla padella alla brace

    RispondiElimina
  3. Ho sempre più il sospetto che a tanti..fondamentalmente...stia bene così (o forse sono solo stanca...)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A molti sta bene così ne sono convinto... per altri invece credo sia proprio una mancanza di un punti di riferimento e un partito da votare.

      Elimina
  4. ...sotto l'etichetta, niente!
    Ma è un niente che costa caro a tutti e non si sa dove può portare.
    Saluti:)
    Fata C

    RispondiElimina
  5. Sai, credo di non essermi ancora rasa conto, veramente.
    Mi sembra un periodo di passaggio, mi sembra che il Governo sia vacante, in attesa di qualcosa di vero, di serio, di responsabile.
    Ho paura di svegliarmi.
    Ciao Ernest!
    Cristiana

    RispondiElimina
  6. Però secondo me anche questa ripresa della lega è molto inquietante.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Decisamente inquietante, Salvini sta cavalcando l'onda e in parecchi lo stanno seguendo

      Elimina
  7. Se uno che perde quasi ottocentomila voti ha vinto...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E ma lo sappiamo che in questo paese non perde mai nessuno

      Elimina
  8. Io penso che questa democrazia non sia sempre più in pericolo, ma praticamente non ci sia più... a vinto il modello amerikano, che si autoproclama democratico, ma che in realtà non è... due partiti uguali, appiattiti sul sitema neoliberista, e cancellate le ali estreme, che rappresentano le vere idee, le vere ideologie (fammela dire questa parola). In Italia, ci sono un sacco di partiti, di comitati elettorali, che convergono confusamente al centro (quindi nella conserazione, anche se gridano e si fingono rivoluzionari), inoltre non ci sono quei contropoteri, che almeno, nelle "democrazie" anglosassoni qualcosina-ina-ina fanno ... in più, c'è l'influenza del vatikano ... chiaro il quadro?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Quadro chiarissimo e decisamente inquietante, ma è quello che accade in Italia da parecchio tempo purtroppo

      Elimina
  9. Se la maggioranza dei cittadini non vota, significa che di democrazia c'è ben poco.

    RispondiElimina
  10. la cosa più buffa sono i commenti fatti dai nostri omucoli politici di fronte alla grande, sempre più grande, astensione....ho letto stamane quella di Cofferati....
    Quando l'italia era democristiana, nel senso di " governata dalla D.C." almeno uno lo sapeva, non facevano finta di essere altro, anzi, rivendicavano il loro essere democristiani . adesso FANNO PURE FINTA CHE NON! Un abbraccio e....sempre una bacio ed una mega coccola alla piccolette! Emanuela

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ciao...
      ora fanno finta di essere di sinistra ed è uno spettacolo davvero triste, questo succede non solo ai politici ma anche a molti dirigenti. Da una parte fanno quelli di sinistra e poi si comportano quasi peggio di quelli di destra...
      Per le piccoletta grazie mille... cresce e tutto bene! un abbraccio

      Elimina
  11. C'è una prateria da conquistare a volerla vedere ....

    RispondiElimina
  12. Vorrei che passasse quella proposta rivoluzionaria: tot astensioni = tot scranni vuoti in parlamento. La svuotiamo la Camera. E sarebbe pure ora.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. il vuoto in parlamento lo vedremo solamente per le loro assenze

      Elimina
  13. Di perdere tempo a valutare le dichiarazioni fatte dai vari politicastri, all'indomani del voto regionale emiliano e calabrese, non vale neanche la pena di perderci tempo. Come considerare, infatti, la sparata del bimbominchia a capo del governo, il quale considera l'astensione un problema secondario?

    Invece, credo sia interessante concentrarsi su quanto sta accandendo e non fare l'errore che ha fatto il bimbominchia (ammesso e non concesso che non stia cominciando anche lui a preoccuparsi del crollo del suo partito). Non è più l'epoca in cui il non voto può essere considerato menefreghismo o qualunquismo di poche percentuali di aventi diritto a votare. Qua sono un paio di decenni che le percentuali di coloro che non vanno a votare diventano sempre più evidenti e consistenti.

    Ecco, io comincio a considerare un non voto come una chiara espressione di voto, la bocciatura delle politiche fallimentari fino ad ora proposte e realizzate prima dal pregiudicato, poi dal sobrio ed equo Monti, poi dal pessimo Letta ed ora, sempre più evidente, dal bimbominchia.

    C'è chi afferma che andando avanti così si fotte la Democrazia. Per quanto mi riguarda, la Democrazia è già bella che fottuta visto che sono due decenni che stiamo a guardare senza muovere un dito. Non dimentichiamo che la maggioranza del Paese era gioiosamente e giocondamente felice delle sporche e mafiose politiche berlusconiane. Non dimentichiamo che non abbiamo mosso un dito quando un "sobrio ed equo" governo di tecnocrati ha stravolto il nostro quotidiano vivere e cancellato ogni progetto futuro. E non dimentichiamo, infine, che il bimbominchia è sostenuto da un vasto elettorato che si spacciava per "sinistra"!

    Non mi preoccupa neanche la "vittoria" di salvini e casapound. Qualcuno ricorda i primi successi della Lega Nord? E poi, che fine fecero? Oggi si alleano con i fascisti di casapound... di melma maleodorante, in questo Paese, ce n'è in abbondanza. Ma melma rimane e nelle fogne, prima o poi, ci torna.

    Invece, cominciamo seriamente a sostenere quei sindacati che hanno dichiarato guerra a questo governo. Io aspetto i miei colleghi il 12 dicembre. Due settimane fa eravamo 100mila a San Giovanni. Sosteniamo la Cgil se mantiene l'impegno-minaccia di ricorrere alla Commissione europea ed indire un referendum contro il Jobs Act. Riempiamo le piazze, finalmente, e facciamo in modo che sta classe di politicanti non abbia più ossigeno per respirare. Non è più tempo di lamentarsi. E' ora di agire.

    Ciao Ernest, buona serata a te.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Carlo
      si sarebbe il tempo di agire, purtroppo io lo vedo nel nostro piccolo, troppe persone non partecipano neanche alle assemblee interne... ti fermano nei corridoi solamente per l'interesse personale, stiamo perdendo il NOI a favore dell IO
      Questo mi spaventa molto perchè solamente grazie all interessamento di tutti e all'agire si potrebbe fare qualcosa.
      La CGIL, con i difetti che ha e conosciamo, è rimasta da sola purtroppo... le altre sigle si defilano come sempre, parlano di sciopero inutile, firmano contratti a livello locale da fare rabbrividire...
      E' vero la Lega ha come sempre altri e bassi... mi spaventa però questa deriva sempre più razzista che leggiamo anche sui social network e il vento della destra che si fa sentire.
      Io spero come al solito che si pensi ad un'alternativa vera di sinistra... attendo
      un saluto

      Elimina
  14. C'è la politica sfilacciata, ma cosa più grave c'è una società che si sfilaccia sempre di più.

    RispondiElimina
  15. Io non ne posso più di vedere che le cose cambiano per quelli che stanno là (e purtroppo in meglio, perché chi sta meglio di loro) e per quelli che stanno quaggiù non cambia un c....... .
    Lo so... sarà anche un pensiero banale ma per me è così.
    Grazie per essere passato da me.
    A presto... Dream Teller

    RispondiElimina

Latest Tweets

 
;