martedì 31 gennaio 2017

Morti da non condividere

Eppure devo averla letta da qualche parte ieri quella notizia. Magari me la sono sognata, oppure un deja vu di quelli particolari. 
Ricordo che parlava di un paese del Nord America. Ecco!!! Il Canada.
Ricordo anche che nel particolare si trattava di uno di quegli atti che ultimamente succedono spesso. Ecco!!! Un attentato.
Morti? Francamente non ricordo. Anche perché poi quella notizia è sparita, piano piano scesa verso la parte bassa dei siti internet dove puoi trovare di tutto. Dai partecipanti all Isola dei famosi, alla copertina della moglie di Trump, ai banner pubblicitari.
Ma è successo davvero, una di quelle notizie che non interessano. Quelle da pochi mi piace, che non vengono condivise, che non portano a discussioni sugli autobus.
Proprio ieri, in una moschea, 6 morti. 
Ma non ditelo a nessuno.

26 commenti:

  1. .. già l'ho letta on-line, tu dici ? forse hai ragione.

    RispondiElimina
  2. Ci si sta facendo l'abitudine, al male, alla violenza, al terrore.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Purtroppo è così anni, il detto che la violenza genera violenza è vero.
      Finché esisteranno disparità economiche o come la razza o come le religioni ... un altro aspetto che penso è la violenza verbale o degli atteggiamenti, alimentano l'aggressività.

      Elimina
    2. si ma a quanto pare ci sono vittime e vittime, alcune vanno ricordate altre no

      Elimina
  3. Io l'ho sentita dalla camera, iera, mentre di là ardeva la tv... Non gli ho dato peso, hai ragione.

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. direi che in generale pochi vi hanno dato peso, titoli sui giornali on line per poche ore poi spariti

      Elimina
  4. Come quei bambini noiosi che continuano a morire di fame nel mondo (ma forse in una parte sola di mondo), uno ogni tre minuti circa.. ma non se ne può più.. ebbasta!!.. parlate d'altro...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. alcune cose si vogliono vedere altre decisamente no

      Elimina
  5. Non ditelo a nessuno perché l'assassino è un nazionalista bianco franco-canadese. Se fosse stato un musulmano marocchino sai quanto lo avrebbero strombazzato.

    RispondiElimina
  6. Si enfatizzano soltanto le notizie che servono alle varie strumentalizzazioni, e per conseguenza molti le subiscono e non cercano di avere altre fonti. A ciò si aggiunge l'indifferenza/paura verso chi rappresenta il diverso, chi è considerato il "nemico", chi disturba il nostro benessere e la sicurezza.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. vero e in più ci mettiamo che se succede lontano da noi a gente che si ritiene diversa da noi poco importa

      Elimina
  7. Dai, Ernest, mica vorrai paragonare quei morti con quelli provocati, per esempio, da un camion lanciato a folle corsa su persone che passeggiano tra bancherelle natalizie... nel nostro civilissimo occidente già da tempo e democraticamente distinguiamo tra morti di serie A e morti di serie B.

    E poi, "quelli" professavano la stessa religione di quegli altri che hanno guidato il camion tra le bancarelle natalizie... ce l'hanno nel DNA il terrorismo e prima o poi avrebbero fatto del male a qualcuno!! (quest'ultima, letta in rete e adeguatamente stigmatizzata dal sottoscritto!!!)

    Ciao Ernest

    RispondiElimina
    Risposte
    1. eh già che dire, continuano ad esserci morti di serie b, guerre di serie b, attacchi di serie b... il dimenticatoio è pieno di storie come queste, coloro che l'occidente sente distante anni luce non fanno numero
      un saluto

      Elimina
  8. Lettura differente
    Trump chiude le frontiere e subito il Canada dice che aprirà lui le sue porte a chi viene rimbalzato dagli USA.
    Subito dopo capita questa strage.
    Indi se dai gran cassa a questa cosa dai ragione a Trump.
    Indi meglio non dire nulla.

    Troppo cervellotica?
    Probabile ma trovo strano che non gli si dia peso, fosse accaduta in Iraq non se ne parlerebbe neppure con 100 morti, ma il Canada mi fa molto strano!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non so, io credo che semplicemente quando il morti sono distanti da noi e non solo geograficamente facciano meno notizia, è sempre così

      Elimina
    2. Quelli vicini fanno sempre più male, oppure quelli che ti fanno sentire più vicino.
      Scusami non sei forse tu stesso inconsciamente a dare una graduatoria differente di valore ai morti dell'ultima guerra?
      Non siamo portati a non considerare alcuni atti criminosi e a volerne ricordare altri?
      Anche li ci sono morti di serie A e B ma ci sta bene!

      Elimina
  9. Ormai è definitivamente sparita. Forse non è successo niente.

    RispondiElimina
  10. Mi sa che si è mangiato il mio commento, in cui dicevo che se l'autore della strage fosse stato musulmano la coperture sarebbe stata ben diversa.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. si non capisco perché Gmail continui a metterti nello Spam mah...

      Elimina
  11. Coraggio che questa settimana inizia Sanremo ..e allora si .. :(

    RispondiElimina

Latest Tweets

 
;