Il problema Sanità a Genova ormai ha superato la soglia di emergenza.
L'Ospedale Galliera, nella figura del suo direttore, ha dichiarato che senza soldi sono a rischio servizi e stipendi.
San Martino è nella totale disorganizzazione, carenza di personale e Pronto Soccorso che ormai i genovesi cercano di evitare a prescindere data la situazione. Solo ieri sera 115 pazienti in cura con una ventina in attesa.
Notizia di oggi che al Pronto Soccorso di Villa Scassi 100 pazienti sono seguiti da un medico.
Eppure hanno rivotato coloro che negli ultimi anni hanno dato il colpo di grazia definitivo, eppure non vedo e non sento le masse per strada, ma ci saranno per il Black Friday.
Si fa davvero fatica.
Davvero.
Situazioni simili in tutta Italia.
RispondiEliminaIn Toscana idem, anche se qualcuno dice che va meglio.
RispondiEliminaCerto il black friday e la pubblicità di Natale che è iniziata a ferragosto, basta che si spendano soldi in cose.
No nemmeno per quello, faranno tutto on line da casa perchè oramai stiamo diventando tutti degli hikikomori. Mi chiedo poi quale logica abbia portato a nominare Bassetti alla sanità regionale....
RispondiEliminaStessa cosa in Friuli!
RispondiEliminaC'è da augurarsi di star sempre bene!
RispondiEliminaLe responsabilità sono due: i cittadini che accettano e la classe politica e dirigenziale che perpetua direttamente od indirettamente la situazione.
domanda
RispondiEliminase gli ospedali sono sempre pieni com'è che non hanno soldi?
Com'è che i privati convenzionati con meno pazienti prolificano?
Non parlate di PS oramai diverse strutture private hanno pure quello.
Per esperienza personale avendo provato entrambi un'idea ce l'ho