Poi di colpo luce... come ha detto qualcuno.
"Cosa ci faccio in questo corridoio?"
"E quella porta rossa!"
BENVENUTI ALLA 250° EDIZIONE DEL GRANDE FRATELLO!
Musica a manetta, luci psichedeliche, applausi e risate finte.
"Signore e signori il prossimo concorrente Ernest!!!!!"
"Io al Grande fratello non è possibile"..."Ma io sono contro ste cose! Cosa ci faccio qui, oh madonna e ora chissà quelli che mi vedono e che vanno sul blog, che figura di merda!!! Me ne vado, me ne vado"
Mi giro, dando le spalle alla porta rossa, ma ho subito davanti a me 2 energumeni (ma qualcuno usa ancora questa parola?!?!?) vestiti di nero con occhiali a specchio, auricolare, capelli a spazzola e spalle in formato 3d. Mi fanno cenno muovendo solo il mento verso la porta rossa.
Qualcosa mi dice che sono fottuto
"Va bene va bene"
Mi guardo meglio. Ma come sono vestito! Giacca cravatta a pallini bianchi, camicia e spilletta di "Forza grande italia amore mio".
"Ma cosa è sta roba!" urlo ancora intontito.
"Silenzio Ernest tu non sai quanto sei fortunato ad essere qui. Milioni di persone scambierebbero il tuo posto con il loro, tutti vorrebbero essere qui, tutti vorrebbero avere quel completino con la spilletta del buon partito, tutti vorrebbero avere il completo da PALADINO DELLE LIBERTA', già perchè se riuscirai a superare le prove all'interno della CASA LIBERA diventerai membro effettivo delle ESERCITO DEL BENE. Quindi sorridere, felicità, ottimismo e entra CITTADINO ERNEST!", una voce fuori campo.
Panico.
Dove sono finiti tutti. Ieri sera mi ricordo benissimo sono andato a dormire come al solito dopo il Tg3 di Mannoni...
"Basta Ernest ti sentiamo!"
Ma sto pensando...
"Non si pensa! Roba da comunisti... e quelli lo sai dove sono finiti no!

Un incubo, questo è un incubo.
"Realtà CITTADINO, realtà"
"Ma io non ricordo niente!", sempre più panico!
"Ma come non ricordi! Non ricordi niente CITTADINO. Non ricordi che il paese ormai era invaso dalla corruzione...



....la violenza dei comunisti la ricordi Ernest...
...la violenza verbale dei giornalisti...

Poi ricordi che avevano anche tentato di cambiare colore...

Non ricordi ancora CITTADINO. Non riesci a farti venire in mente che cercavano in tutti i modi di cospargere il paese di TRISTEZZA, di PESSIMISMO. Continuavano a parlare di cose difficili, troppo difficile per il CITTADINO. Voi avete bisogno di tranquillità, di divertimento al resto ci pensiamo noi CITTADINO.
Non ricordi il paese era in mano ai mafiosi...


Non ricordi Ernest. Siamo andati a prenderli ad uno ad uno, rastrellamenti...


Non ricordi i fuochi di quella sera...


E ora tu che sei a un passo da entrare nell'ESERCITO DEL BENE ti metti a PENSARE!
Coraggio entra, lo show deve iniziare."
Applausi.
Risate finte.
Luci, luci e ancora luci.
"E' successo tutto così in fretta (mica tanto), almeno un ultimo post lo potevo fare...", sto per aprire la porta, ma ancora la voce...
