Ho avuto la fortuna di incontrare ottimi maestri durante la mia vita. Persone che hanno tracciato un sentiero, dove mettere i piedi ben saldi, dove i pericoli vengono superati grazie ad una mano tesa, all'attesa di chi rimane indietro, chi non ce la fa, chi vede il traguardo sempre più distante.
Sto ancora imparando e cercando di mettere in atto nel quotidiano piccoli gesti di bellezza a partire dall'ascolto.
Sempre più spesso in ambulatorio mi capita di ricevere persone che, oltre al loro problema specifico dettato dalla disabilità, hanno bisogno di essere ascoltate. Per ciò che sono, per ciò che vivono sulla loro pelle.
A volte sembrano quasi voler chiedere scusa per questa necessità di parlare, raccontarsi, trovare un luogo sicuro dove ricevere ascolto.
Il mondo, però, sembra andare in direzione contraria, la fretta e l'individualismo in primis portano le persone a non accorgersi di chi su ha davanti e chiede di essere visto.
Post
Un mondo che ha bisogno di umanità.
RispondiEliminaCerte cose che sono fastidi da sbrigare, per talune persone sono montagne da scalare. Le istituzioni dovrebbero affrontare dei "facilitatori" per le categorie più fragili.
RispondiEliminaSaper ascoltare l’altro è il primo atto di attenzione, accoglienza e inclusione che possiamo offrirgli.
RispondiEliminaBuona serata Ernest e buon nuovo anno scolastico a Greta :)
sinforosa
Tante persone credo abbiano bisogno di essere ascoltate , capite . Hanno il bisogno di sentirsi comprese ma , ai nostri giorni, non è facile trovare un.po' di umanità. Buona giornata.
RispondiEliminaAlle volte la colpa è anche di ciò che si sente.
RispondiEliminaQuando vedi una persona in presunta difficoltà, o che vuole solo (forse) parlare hai sempre il timore che ci possa essere il raggiro o peggio.
Purtroppo la cronaca ci dice questo
La solitudine sta avanzando sempre di più e "ascoltare" è un'azione che pratica sempre meno gente.
RispondiEliminaHai perfettamente ragione. Essere ascoltati è ciò che ogni persona desidera di più dal suo prossimo. Invece tutti parlano e nessuno ascolta. Ho capito inoltre che le persone sentano il desiderio di essere ascoltate, ma non desiderino consigli, cosa che invece, chi ascolta, si sente quasi in dovere di dare. C'è questa necessità di potersi sfogare, di ricevere comprensione e attenzione, ma senza ricevere prediche in cambio. Saper ascoltare senza giudicare è essenziale.
RispondiEliminaTutti vogliono essere protagonisti, ma se non ci fermiamo ad ascoltare l’altro, nessuno ascolterà noi nel momento del bisogno. Ormai la solitudine è il futuro. Anzi è già presente. Siamo tutti così soli in cerca di visibilità.
RispondiEliminaTu offri già un servizio incredibile, dove passione, comprensione, disponibilità dovrebbero far parte dello stato di servizio richiesto. Ovvio che chi arrivi da te chieda quel di più, meno ovvio - e bellissimo - che trovi persone pronte ad offrirglielo.
RispondiEliminaLa disumanità caro Luca sta prendendo sempre di più il sopravvento, non solo, ma viene addirittura legittimata da questi lestofanti di governo! Mi domando come possa essere possibile rendere la cattiveria una ragione di vita! Per fortuna ci sono persone come te e me, che sappiamo ascoltare 🤗
RispondiElimina