giovedì 11 ottobre 2012

Taglio un anziano e ti prendo un dirigente

Mentre il governo annuncia nuovi tagli alla sanità che significheranno meno posti letto negli ospedali, blocco prolungato delle quote Asl per le case di riposo, diminuzione dei fondi per la riabilitazione delle persone disabili e altro ancora da qualche parte ci sono persone che continuano inesorabilmente a vivere nel loro mondo privato e privilegiato.
Intanto l'altro ieri a Genova i lavoratori della Residenza per anziani San Camillo hanno manifestato davanti ai cancelli del loro posto di lavoro contro la decisione unilaterale dell'amministrazione di non pagare lo straordinario e di non pagare i primi tre giorni di malattia! Avete capito bene unilaterale, Marchionne insegna! 
Nella loro situazione nella mia città come in altre parti della Liguria ci sono anche altri Istituti che minacciano di cambiare completamente il contratto dei lavoratori socio sanitari. Più ore di lavoro a parità di stipendio, possibilità in questa maniera di lasciare a casa qualcuno a scapito logicamente della qualità del lavoro che ci tengo a ricordare ha a che fare con la sofferenza delle persone. 
Vogliamo parlare poi dei tre giorni di malattia da non pagare?!? Questo porterà la maggior parte delle persone ad andare a lavorare anche con la febbre, potete immaginare le conseguenze di un virus portato in una struttura sanitaria. 
Ma a chi fa i contratti questo non interessa.
Alle Asl non importa della qualità del lavoro ormai vogliono solo tagliare e soprattutto farlo sui più deboli.
Già perché come si potrebbe spiegare in altro modo la decisione della Asl 3 di Genova in periodo di spending review e scure che si abbatte sulla sanità di fare un bando per assumere un dirigente!!!!
Vi dico solo che con quello che guadagna un dirigente in un mese si potrebbe fare riabilitazione per un anno ad un ragazzo disabile.
Ditemi voi se c'è rimasto qualcosa di civile attorno a noi...

14 commenti:

  1. Intanto i nostri cari italioti tacciono e se ne fregano sia del presente che del futuro.
    I mafiosi al potere possono fare qualsiasi porcata quando le persone protestano singolarmente o a gruppi ristretti.
    Non si può avere forza contrattuale se non si lotta uniti.
    Bisogna che le persone crescano, altrimenti per loro sarà la fine.

    RispondiElimina
  2. Da "tecnico" del settore sociale dico che purtroppo questo è reale anche in Veneto. E la cosa più dolorosa è che stanno facendo passare questi tagli come un'eliminazione degli sprechi. Pazzesco. E oltre alla questione degli stipendi dorati, c'è quella del controllo su quello che i dirigenti fanno. Pazienza uno che prende tanto ma lavora. Purtroppo si sa anche di persone che prendono tanto e basta.

    RispondiElimina
  3. Direi che per pagare un dirigente non basta tagliare un anziano, ma di più.

    No, di civile c'è rimasto ben poco e presto sparirà del tutto.

    RispondiElimina
  4. considerando che la popolazione invecchia, tagliare sulla sanità mi pare una mossa geniale. quanto al fatto di non pagare i primi tre giorni di malattia, è talmente vergognoso che è impossibile commentarlo.

    RispondiElimina
  5. Qualcosa di civile? Certo, è rimasta solo la nostra impotenza!

    RispondiElimina
  6. La prossima che faranno sarà il ripristino della Rupe di Tarpea risolvendo il problema dei disabili e degli anziani...tutto nell'indifferenza della massa decorticata intenta a seguire il "grande bordello" o il nuovo "sanscemo"...sarà felice la ministra piangente che ha dichiarato

    "Non si può percepire la pensione per un numero di anni superiore a quelli lavorati"

    Poi mi dicono che sto diventando "giacobina", una così non merita la ghigliottina, troppo veloce, merita il rogo della santa inquisizione.

    RispondiElimina
  7. veramente troppo poco
    tagliano dappertutto e gonfiano dove non dovrebbero, ma soprattutto rubano a chi già a poco

    RispondiElimina
  8. Ciao Ernest. Vorrei aggiungere qualcosina alla tua sacrosanta denuncia. Se, da una parte, la truffa della spending review si sta traducendo, nello specifico, in assistenza sanitaria che scompare e che, quindi, in caso di bisogno devi pagarti dall'altra, chicca dell'ultimo consiglio dei ministri, coloro che usufruiscono della legge 104/92, i permessi per l'assistenza di familiari disabili, da oggi se la pagano al 50%. Ogni giornata che ti assenti ai sensi di quella legge, ti decurtano la paga giornaliera della metà. Paghi l'assistenza sanitaria e paghi se vuoi assistere tu un parente disabile, sopperendo alle mancanze del servizio sanitario. Tradotto: cornuti e mazziati!

    Però, il popolo dorme!!!

    RispondiElimina
  9. Fanno vomitare. O si fa una vera rivoluzione o in questo paese di merda non cambierà mai nulla.

    RispondiElimina
  10. Stanno lavorando in maniera così subdola da far voglia di andare a rompergli il cu..
    Ipocriti e melensi.

    RispondiElimina
  11. In Liguria dobbiamo essere un po'più furbi la prossima volta che votiamo...

    RispondiElimina
  12. siamo diventati voci del profitti e perdite! Basta non se ne può più!

    RispondiElimina

Latest Tweets

 
;