giovedì 30 maggio 2019

Maggioranza schizzinosa

Nessuna sorpresa, possiamo dirlo. Forse qualcuno pensava non di queste proporzioni ma la vittoria di Salvini a mio parere era scritta. Gli avvisi sono stati parecchi, anche tra le persone più vicine a noi, ovvero i consensi ricevuti anche dai cosiddetti insospettabili.
Il dato che dovrebbe far riflettere, ma che sicuramente nessun politico in maniera trasversale esaminerà, è l'astensione. Vero è che le elezioni europee non hanno mai attirato la grande massa alle urne, ma parliamo ormai di più di 22 milioni di cittadini che non si sognano minimamente di mettere una croce su un simbolo. Un numero elevatissimo di persone che non si riconosce in nulla, o semplicemente che si è rotto le palle. Nel 2004 l'affluenza era del 73,1%, per scendere nel 2009 al 65,5% e poi nel 2014 al 58,68%.
Non me la sento di inveire contro queste persone, per il semplice motivo che a sinistra il "tapparsi"il naso, l'accontentarsi ha portato a dei movimenti comparsi negli anni che hanno logorato il consenso e la fiducia, dimenticando spesso le problematiche del lavoro e dei diritti per occuparsi di altro, così come ha fatto anche l'Europa per troppo tempo parlando sempre più di conti e sempre meno delle persone.
Credo anche che dentro a quel 46% purtroppo ci sia una grossa parte di persone che proprio non si interessa di politica, che non partecipa e che vive la cosa come un fastidio. Questo francamente non lo condivido perché anche se il risultato finale è lo stesso un conto è non essere d'accordo con nessun programma elettorale altro invece è fregarsene. 
Ma quanti leggono i programmi elettorali?
Cosa voterà quel 46% se mai dovesse decidere di partecipare oggi come oggi non è dato sapere, forse studiando i flussi elettorali, o forse no. 
Rimane il fatto che, leggendo i risultati anche delle ultime elezioni politiche, la partecipazione sia sempre più in calo. Cosa che negli altri paesi, se non sbaglio soprattutto fuori Europa, succede da parecchio tempo.
Per quanto riguarda la Sinistra per ora mi viene solo da dire che non si può pensare di trovare consenso ogni volta solo cambiando nome e simbolo, evidentemente serve ben altro. 
O forse questo è un paese di destra, da sempre. 




8 commenti:

  1. Il silenzio ha tanti messaggi per chi vuol capire.

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  2. Continuo a credere nel voto, certo è alto quel numero di non votanti.

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  3. Il 55% come media peninsulare significa una ventina di milioni di sudditi che non si interessano al democratismo rappresentativo.
    Ho scritto qualche riga sulla mia esperienza di scrutatore a Firenze.
    Tra gli astenuti ci sono molti giovani, cosa che lascia sovrarappresentare una leva di settantultrenni sempre ingrugniti, con la tv sempre accesa a vomitargli talijanate in casa e nella coscienza, le doppiette in tinello e uno di quei cartelli con scritto "attenti al cane e al padrone" attaccato fuori del cancello del terratetto condonato.
    L'offerta politica è diretta, in blocco, a elementi di questo genere. Che a votare ci vanno.
    Il resto è conseguenza.

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  4. I programmi non li legge nessuno, soprattutto tra le persone che votano. Si dà il voto solo per simpatia o perché quello ha detto una cosa condivisibile, quell' altro ha promesso la luna. Noi non cambieremo mai.

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  5. Certo in quel 46% c'è una percentuale di gente che proprio non saprebbe dove mettere una croce, e quindi evita, a volte lo scopre per caso una settimana dopo che si è votato. Comunque, dicevo, a parte questi soggetti, c'è una fetta grandissima che si è altamente rotta le scatole, e che magari sogna percentuali di non votanti immense, in grado di sovvertire non un governo, ma l'intero sistema elettorale, dando il la al completo disfacimento della politica organizzata come lo è ora: con zero lotta all'evasione ed una marea di clientelismo truccato da partiti, fondazioni, onlus e infiniti apparati parapolitici in piedi solo per un personalissimo ricavo.
    Ecco.. io voto ancora, ma quel sogno, mi appartiene

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  6. Mettiamola così, la sinistra vince nella grandi città, nei centri(Milano per esempio) dove certi problemi però non toccano direttamente.
    i Rom li mettono in periferia(70 tutti insieme giusto per migliorare la percezione)
    I centri di accoglienza come sopra.
    Insomma, chi vota PD spesso non ha letto il programma come gli altri ma vota perchè lui "è buono".
    Lui è per l'accoglienza(degli altri), per l'uguaglianza se basta pagare per mantenerla.
    Insomma molto snob!
    I rom sono un numero ridicolo, un problema che doveva essere risolto da tempo, eppure nessuno lo risolve, neppure le amministrazioni di sinistra(anzi diversi "compagni" hanno usato le ruspe una volta eletti).
    Perchè non si è risolto un problema che coinvolge circa 10.000 persone?
    Perchè da voti, perchè da lavoro, soldi ad un sacco di associazioni sempre pronte poi a votare gli stessi.
    Parli di programmi?
    Dimmi era nel programma che la sinistra votasse perchè si aumentassero le importazioni dalla tunisia di prodotti tipicamente italiani?
    Ovviamente senza imporre che i prodotti avessero gli stessi vincoli imposti ai nostri produttori.
    Era nel programma?
    Non lo so se c'era(dubito) ma ricordo che l'hanno fatto.
    E dovrei votarli?
    Dovrei votare un partito che negli ultimi anni è sempre stato nella coalizione giusta di un Europa che è aperta solo per fottere la classe media?
    Libertà di circolazione delle merci ma nessun controllo d qualità della vita, nessuna libertà di circolazione delle persone.
    Vatti a guardare il debito pubblico, mai sceso nella sua storia tranne che dal '94 al 2001... non per meriti dei politici, ma perchè serviva per farci entrare.
    Spiegami perchè abbiamo uno spread a quasi 300 e se compri i BOT dobbiamo quasi pagare.
    Ora leggo commenti contro la politica economica di questo governo.
    Condivisibili le critiche?
    Certo ma dire che l'attuale situazione è colpa loro è ridicolo, è prendersi per il culo.

    L'Europa NON può essere amata, come fai a votare un partito che da contro il proprio ministro degli interni per la sua politica sui migranti ma incensa Macron che chiude le porte, manda i soldati in Italia e fomenta la guerra in Libia?

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  7. Io sono tra quelli che al momento non si sentono rappresentati da nessuno.

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  8. https://www.facebook.com/AlessandroMorelliUfficiale/videos/794464500935861/?t=146

    Sono questi i programmi?

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