Luciano, un grande amico indimenticabile, mi aveva aperto gli occhi sull’importanza del camminare. Alzare lo sguardo per osservare intorno, vedere ciò che sta sopra al nostro naso, come una volta ci disse Danilo in un laboratorio di Stranitá.
Oggi ho fatto un bel po’ di strada a piedi, mentre i passi avanzavano pensavo alla fretta di ogni giorno che porta a tralasciare anche i piccoli gesti quotidiani di bellezza, quelli che Anna ci ha insegnato a ricercare.
Ecco allora i semafori che lasciano spazio ad una mamma che insegna a camminare alla figlia, un nonno felice che porta sulle spalle la nipotina e la gentilezza di chiedersi scusa.
È tempo anche di elenchi di bellezza.
Facciamoli.
Camminando,ma anche andando in bici il mondo rallenta,si vedono le cose in modo diverso.
RispondiEliminasi vero, credo sia necessario cercare sempre di più momenti così
EliminaChiedersi scusa qualcosa di ancora insormontabile per troppi. Gentilezza perduta..
RispondiEliminapraticare gesti di gentilezza quotidiani, una sorta di rivoluzione
EliminaSenz'altro sì. E io già lo faccio. Che poi vuol dire vivere nel presente, sia dello spazio che del tempo-
RispondiEliminail qui ed ora
EliminaCredo che ce ne sia davvero un gran bisogno, oggi più di ieri.
RispondiEliminaassolutamente
EliminaSi chiama terapia sel rosa: ogni giorno segnarsi le cose belle che ti succedono, così stai più attento a notarle. Serve contro la depressione e il malumore... Credo ce ne sia parecchio bisogno
RispondiEliminaUn figlio che tiene le mani di una mamma anziana in sedia a rotelle e si guardano complici negli occhi sorridendo
RispondiEliminaeh si, come gli occhi di mia mamma, che anche nei giorni peggiori rimangono quelli
EliminaMi piace camminare, specialmente in montagna, ma anche paese o in città.
RispondiEliminaHai scritto bene: passi e gesti belli da vedere e ricambiare.
pensare ai propri passi, respiro dopo respiro, meraviglioso
EliminaCamminare per Genova poi è bellissimo! Mi manca molto.
RispondiEliminasono di parte :-) ma Genova è davvero bella, da scoprire
EliminaGià. Camminando si ha il tempo di guardarsi intorno e di ammirare il bello che c'è, soprattutto se ci si trova in mezzo alla natura. Io ho un cane e quindi cammino quasi tutti i giorni per portarlo a spasso. Fa bene alla salute, fa bene allo spirito e permette anche di incontrare persone e socializzare. Cosa volere di più?
RispondiEliminami rendo conto appena mi prendo un attimo per camminare, anche senza una meta precisa, dell'importanza di questo momento. Si la gentilezza non è sparita, ma non è facile vederla, spesso soccombe. Ma c'è.
RispondiEliminavero, prendersi questi momenti è pura vita e aria pura.
RispondiElimina