Adesso basta vantarsi delle allerte azzeccate, basta col presenzialismo in televisione vantandosi del lavoro che poi tra l’altro fanno gli altri, protezione civile, pompieri, forze dell’ordine e volontari.
Questo paese ha bisogno di una politica seria che metta in sicurezza il territorio di tutta la nazione, ha bisogno di cittadini che diano la giusta importanza al problema ambientale che esiste e che ci sta mettendo a dura prova da parecchio tempo.
Un paese che sta sprofondando ma che continua a gestire solamente le emergenze, che continua a contare morti e dimentica nel giro di una pagina di calendario.
Ora basta.
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Ci credo che non ne possiate più...
RispondiEliminaMoz-
Basta, davvero.
RispondiEliminasinforosa
Certe tragedie sono ampiamente annunciate, ma si continua ad ignorarle.
RispondiEliminaChe amarezza.
Nessun progetto come sempre, solo toppe
RispondiEliminaVisto che ormai piogge torrenziali sono all'ordine dell'anno, in quasi tutti Italy, serve un progetto serio di messa in sicurezza di ponti, strade e fiumi, stile New Deal. Altrimenti se ne devono andare tutti a casa,
RispondiElimina"I nodi sono arrivati al pettine" e sembra che la classe politica non abbia ancora capito niente. Narcisismo, avidità e connivenze pericolose, sono la realtà virtuale che si sono costruiti. Quando ne prenderanno coscienza, sarà troppo tardi, per tutti.
RispondiEliminaParafrasando un bravo regista: con questi qui non andiamo da nessuna parte...
Domani dovrei venire a Genova, un tempo ci venivo quasi ogni giorno, ora mi mette un'ansia.
RispondiEliminaOltre che a mettere toppe credo che si lavori tanto (troppo) per creare dei diversivi senza poi far incazzate la gente per i motivi giusti. Gente intensa nel senso dispregiativo del termine. Come le allerte meteo con annessa chiusura delle scuole. I genitori si arrabbiano perché non sanno dove piazzare i figli ma non perché ci sono le strade ridotte a mulattiere.
RispondiEliminaMi unisco al tuo basta.
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