Una mamma.
“17 giorni senza scuola mi viene l’esaurimento”.
Un padre.
“Se scivoli col cellulare in mano ti spezzo la schiena, così ti raddrizzo”.
Forse dovremmo imparare a stare di più con i nostri figli.
Apprezzare ogni attimo.
E capire quanto siamo fortunati.
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Fanno riflettere quelle parole e le ho sentite pronunciare in ogni salsa.
RispondiEliminaDici che il problema sia nel non stare abbastanza con i nostri figli ,ma pare che ci sia una sofferenza di malessere proprio con se stessi .Se io stessi bene con me stessa non pronuncerei mai parole simili verso mio figlio,se mi amo non posso che amare e apprezzare ogni attimo di vita,soprattutto se quella vita l'ho generata io.. Come posso essere un esempio positivo per mio figlio se non apprezzo la mia stessa compagnia?
Poi magari mi presento il giorno seguente per rimproverare l insegnante che in qualche strano modo ha punito mio figlio!
Buone festività a te e famiglia
Ma si è capito che la scuola, per moltissimi genitori, è il parcheggio ideale.
RispondiEliminaLa società ci obbliga a figliare, ma vogliamo la nostra vita e lavorare... bene, tanto c'è il nido, poi la materna, poi le elementari e le medie. Al liceo tanto è grande.
In estate? Campi scuola, scout, campeggi, colonie marine.
L'essenziale è levarseli dai coglioni^^
Moz-
Mi sembrano poco preparati, per non dire impreparati, al loro importantissimo ruolo
RispondiEliminaQuesta cosa mi mette una grande tristezza addosso. Oltretutto dimostra che fare figli per molti non è una scelta consapevole.
RispondiEliminaParole sante, le tue, Ernest. Non sono mai riuscita a comprendere quei genitori che dimostravano fastidio nei confronti dei figli, come si può? I figli sono l'amore più grande che si possa provare qui in terra. Buone vacanze a Greta e buon Natale a te e a tutti coloro che ti sono cari.
RispondiEliminasinforosa
Ma perché li mettete al mondo?... stronzi!
RispondiEliminaMe lo chiedo anch'io, Alligatore.
EliminaHo desiderato mio figlio con tutta me stessa, e non passi un giorno che non mi senta grata alla vita di averlo con me, da cinque anni a questa parte.
Quando non va a scuola facciamo mille cose insieme e sì, è stancante ascoltare il suo chiacchierare h24, senza tregua, e alle volte mi capita di implorarlo di tacere, perché mi scoppia la testa, MA non cambierei il mio tempo accanto a lui con nessun'altra ricchezza.
La natura, se non fosse causalità ma razionalità, dovrebbe non permettere la riproduzione di certi individui inadatti al ruolo di genitore.
RispondiEliminaSecondo me, son cose gravissime. Necessario in questi casi l'intervento di assistenti sociali e, se necessario, della magistratura minorile. Son cose troppo frequenti. Molti figli vengono percepiti come un peso da genitori assolutamente inadatti al ruolo. Viene amarezza e rabbia a sentire certe storie. Un caro saluto a te.
RispondiEliminaSituazione complessa davvero.
RispondiEliminaMigliori auguri per te da me: FELICE 2021 🎸🎄🎄⛄.