Ieri sera tornato a casa ho abbracciato Greta. Lo faccio ogni volta, ma ieri è stato diverso e oggi il pensiero è ancora lì, ancorato a quella sensazione e a quella mamma morta annegata con la figlia nel mare di Lampedusa avvolte in un ultimo abbraccio.
"Mi chiedo quando sarà che l'uomo potrà imparare a vivere senza ammazzare" diceva Guccini. Purtroppo la risposta ora la sappiamo e ogni giorno abbiamo prove e testimonianze di una civiltà che commette gli stessi sbagli già fatti nella storia. Guerre, stragi, muri costruiti per respingere, leggi che lasciano fuori gli ultimi e che li costringono a viaggi della speranza senza possibilità.
I deboli come sempre schiacciati dal peso delle decisioni degli uomini di potere e dall'indifferenza della gente.
La sensazione è che ormai siano tutte notizie di routine, perché intanto non ci riguardano da vicino, non sono cose che accadono sul nostro pianerottolo, nemmeno nella nostra via un luogo che probabilmente ci interessa poco.
In quell'abisso ci siamo anche noi.